GRANDE SUCCESSO PER L'ABITO REALIZZATO DA ATELIER UGFASHION CHE CONQUISTA IL FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA . RIFLETTORI PUNTATI SUL RED CARPET DOVE FOTOGRAFI E PUBBLICO HANNO AMMIRATO L'ESCLUSIVA CREAZIONE

Francesca Bartoli, attrice e modella internazionale, ha indossato sul tappeto rosso della Mostra del Cinema 2024 una vera e propria opera d'arte firmata dalla stilista e artista Ulyana Gonska

Venezia cuore dell'alta moda con stilisti e fashion brand che vestono attori e attrici con esclusive creazioni per le sfilate sull'iconico Red Carpet del palazzo del Cinema. Da Armani a Versace, da Valentino a Dolce Gabbana. Quest'anno pero' l'attenzione è stata tutta per il vestito indossato da Francesca e realizzato dal talento stilistico di Ulyana Gonska e dalla sua casa di moda Atelier UGfashion

Per l'anteprima mondiale del film Disclaimer con l'attrice premio oscar Cate Blanchett, si è potuto assistere ad un Red Carpet che ha suscitato molto interesse. Appena salita sul tappeto rosso indossando questa esclusiva creazione, Francesca è stata travolta dai flash con tutti i fotografi ammirati soprattutto da una audace trasparenza che ne esaltava il lato B.

Ma scopriamo meglio chi c'è dietro questa storia di successo.

Il brand Atelier UGfashion è una bottega di abbigliamento femminile, che appartiene ad una stilista e soprattutto a un’artista straordinaria: Ulyana Gonska.

Ulyana tratta le sue creazioni artistiche con grande rispetto e amore. Ama la città di Castelfranco Emilia dove attualmente vive e crea i suoi capolavori nell’ambito della moda. Attualmente la domanda che si pone più spesso è: “Quale è il significato della libertà nel mondo moderno?”

La collezione di abiti che vedrete stasera si chiama “La libertà nel regime”, un regime dove purtroppo è stata intrappolata tutta la popolazione umana, con surrogazione dei principi, con racconti di dolci menzogne, tradimenti, manipolazioni e “giochi” fatti con le vite delle persone.

Tutto questo porta alla distruzione dei veri valori dello spirito umano e che cosa riceviamo in cambio? Soltanto la brillantezza, orpello del mondo materialista.

Abbiamo dimenticato che inizialmente Dio ha creato il mondo in armonia fra umano e natura. La ricerca dell’equilibrio tra i duri contrasti: ricchezza ed estrema povertà, malattia e salute, vita e morte sono le riflessioni filosofiche che hanno ispirato Ulyana nella creazione della collezione presentata oggi qui. 

Ecco la sua presentazione.

Mi chiamo Ulyana Gonska. Sono nata in Ucraina. Non c'erano stilisti nella mia famiglia. Mia madre era un medico e mio padre (secondo i racconti di mia madre e della mia nonna) gli piaceva arte, disegnava bene, e suonava anche la chitarra. Io non me lo ricordo, perché è stato mancare all'età dei suoi 26 anni in un incidente stradale, quando io ne avevo solo 1,5 anni. Fin da piccola disegnavo i modelli di vestiti e li cucivo per le mie bambole tutte le creazioni esclusivamente con materiali di alta qualità perché erano i pezzi tagliati dalle tende di seta (tagliavo i pezzi dove non erano visibili tipo da dietro alll'armadio. Abiti di mia mamma che mi sembrava che se li indossasse raramente e non ne avesse più bisogno di quei vestiti. Oppure, ad esempio, le camicie del mio patrigno avrebbero potuto essere trovate nell'armadio senza maniche e bottoni. 

Ora capisco che in epoca sovietica gli abiti di buona qualità venivano conservati per viaggi speciali o uscite al ristorante)). All'età di 19 anni ho lasciato una piccola città d Ucraina per andare a Mosca. Dopo di che mi sono laureata presso l'Università di DESIGN E TECNOLOGIA sempre a Mosca ho vissuto e lavorato a lungo in quella Città circa per 20 anni. Anche il mio figlio nato lì. Sono passati 5 anni che mi sono trasferita in Italia, per esse più vicina ad una delle mie sorelle e lì che abbiamo deciso di aprire un Atelier .Non parlo ancora bene l’italiano però mi sto impegnando per impararla di più , ho fatto un corso a Modena. Ed in generale è stato un periodo difficile per qualsiasi attività... da quando è iniziato il periodo di Covid. I pensieri, i sentimenti e molte domande interiori su questo strano isolamento dell’intero globo, la percezione e la visione del Mondo delle persone moderne su questa situazione, mi hanno spinto a creare una raccolta concettuale chiamata: “rigorosa libertà di sicurezza”. 

Il look che vi abbiamo fornito per esporre al festival del cinema di Venezia fa parte di una collezione su questo argomento. Sicuramente seguo tendenze e tendenze, ma sono una stilista e ho i miei processi creativi. Per me, la cosa principale è realizzare le mie idee, esprimere la mia visione e non seguire ciò che è già di tendenza e ciò che viene cucito secondo un determinato modello. Questo modello non fa per me, sto parlando di creatività più del denaro. Inoltre, osservando i miei processi creativi, e spesso in idee che per vari motivi non ho avuto il tempo di realizzarle, dopo qualche anno (3-5 anni) li vedo sulle passerelle. Ero arrabbiata perché non avevo il coraggio o il budget per poter esprimere le mie idee. Oggi sono più forte, ho fiducia in me stessa sia a livello creativo che professionale. Ed ora sto cercando di implementare rapidamente alcune unità strutturali interessanti, prima che nessuno ci avesse ancora pensato. 

Le idee fluttuano nello spazio, ma mi sono resa conto che le idee si attraggono da me prima che dagli altri, anche dai designer più avanzati. L’Italia mi ispira, la mia famiglia mi sostiene! Sono felice quando la mia creatività ispira le persone ad avere successo e dà la fiducia a loro. Creo abiti per le donne perché capisco l'anima femminile. capisco quale messaggio una donna dovrebbe inviare agli uomini, affinché gli uomini trattino le donne con amore e rispetto e non guardavano noi donne solo come gli oggetti sessuali. Non mi piace questa tendenza . Oggi gli uomini hanno abbassato lo stato delle donne al livello di una sorta dell’uso “usa e getta” come se fosse i beni di consumo. I miei vestiti parlano di una Donna con la lettera maiuscola, la madre ,moglie,amica. 

La mia Donna riguarda i valori della famiglia, non è priva di sessualità, ma questa sessualità è energica,e privata, non in mostra per tutti. I miei vestiti sono per le donne con il carattere e ti l uomo vero ha bisogno di dimostrare di essere un uomo degno della sua attenzione e della sua scelta. Il marchio UGFASHION è uno stile classico con un carattere di stravaganza e persino d'avanguardia. Ma questo è laconicismo sia nelle forme che nei colori, con accenti, centri compositivi, contrasti e sfumature. Ma senza esagerare... questo è un grido dell'anima ma non un grido dei vestiti. La mia donna non potrà mai essere letta fino alla fine... deve essere sempre un mistero per un uomo. Intelligente, sempre interessante e attraente. Sono nata il 14.06.1981. La mia famiglia metà Ucraina da montagna Carpatiche, (parte della mamma) metà Polacca (parte di papà) .

Maggiori informazioni sulla sua attività: www.instagram.com/_ugfashion_/





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